martedì 13 maggio 2008

COMPITO 9

Allora vediamo un po’ di tirare le somme su questo “corsetto di informatica”, come più volte lo ha definito il prof(non in senso dispregiativo, ovviamente). Se devo essere sincero, all’inizio io non avevo idea di come sarebbe andata questa esperienza perché in fin dei conti non avevo mai fatto niente di simile e non mi potevo assolutamente immaginare cosa sarebbe significato per me questo blog. Devo dire che sono rimasto molto stupito da me stesso….ho trovato nel mio blog una specie di confidente virtuale, una persona immaginaria alla quale raccontare le mie cose, con la quale condividere i miei pensieri e instaurare un rapporto di “amicizia”(forse il termine non è proprio il più adatto). Mi ricordo che all’inizio ero un po’ scettico, non tanto per l’esperienza in sé che poteva essere anche carina, quanto riguardo l’idea che chiunque potesse leggere ciò che scrivevo. Non nascondo che questo nei primi tempi mi ha po’ frenato:non capita tutti i giorni che i tuoi pensieri vengano letti e commentati da persone di cui non conosci nemmeno l’aspetto fisico. Col passare del tempo, però, mi sono accorto che aggiornare il blog diventava sempre più una cosa naturale e quindi il “gelo” iniziale si è andato via via sciogliendo. Sono così passati i giorni, le settimane e adesso anche i mesi e nonostante tutto io mi trovo ancora qui a scrivere i miei pensieri, le mie opinioni, a raccontare di me, della mia vita, del mio passato e delle mie aspettative future e sono convinto che questo mio rapporto virtuale di confidenza col mio caro blog continuerà anche dopo aver avuto il voto e quindi aver superato l’esame fine a se stesso.
Vediamo adesso di spendere anche due o tre parole sulla struttura del corso e sull’idea che mi sono fatto. Ho apprezzato moltissimo il modo in cui è stato strutturato ma soprattutto il fatto che comunque veniva concessa la possibilità di svolgere l’esame anche in modo tradizionale non essendo obbligati in nessun modo a scegliere questa strada, diciamo “alternativa”. Sono sempre più convinto della mia scelta di aver deciso di fare il blog piuttosto che l’esame tradizionale e questo sostanzialmente per due motivi:
1- L’esperienza in sé mi piace, cioè al di là dell’esame, dalla facoltà, del voto e del libretto, mi piace l’idea di avere un blog, di scrivere, di raccontare, di curiosare tra i pensieri degli altri….
2- Mi ha evitato lo stress di un altro esame, che seppur non eccessivamente grosso come mole, comportava sempre una preparazione, una verifica istantanea e un’ansia pre-esame che conoscendomi avrei sicuramente avuto.
E’ su questo ultimo punto che mi vorrei soffermare ed è proprio questo l’aspetto che io vorrei commentare con più attenzione. Ovviamente il blog è indicato per un esame di informatica, altrettanto non credo che sia per una qualsiasi altro tipo di esame(vedi istologia). L’idea che però mi sono fatto è diversa ed è riassunta prevemente al punto numero 2. Mi spiego meglio. Credo che non si possa fare l’istologia, l’anatomia, la biochimica e tutto quello che volete attraverso un blog perché per la professione che andremo a fare questo non è forse il metodo più opportuno per verificare la preparazione di uno studente. L’aspetto che però credo possa essere esteso anche agli altri esami è sicuramente l’idea di non limitare l’esame ad un momento unico(ovviamente chi vorrebbe lo potrebbe fare, come nel caso di questo corso) ma di dilazionarlo nel tempo, di verificare le conoscenze via via, evitando di accumulare un carico enorme in un’unica prova. So che da molti questo potrebbe sembrare un discorso assurdo e mi potrebbero rispondere che è una cosa da liceo con compiti e interrogazioni me io, per la mia eccessiva ansia e apprensione, penso possa essere veramente una soluzione intelligente da offrire a tutti coloro che ne sentissero l’esigenza.
Concludendo vorrei sottolineare un aspetto di questo corso che sicuramente non sarà sfuggito a nessuno ma che credo sia bene ricordare e cioè la LIBERTA’. La libertà intesa come possibilità di esprimere la propria opinione, la libertà intesa come possibilità di essere se stessi senza essere giudicati per le proprie idee, il proprio modo di vestirsi e il proprio modo di essere, la libertà intesa come possiblità di scegliere ciò che si ritiene più conforme alla propria persona, alle proprie abitudine e alle proprie esigenze.

1 commento:

Bimba Meggie'89 ha detto...

ciauuu! ho visitato il tuo blog! niente male..il mio è completamente diverso dal tuo ci sono tante immagini e poesie...quando vuoi vieni a visitarlo..ti aspetoooo!!!!....
ciao ciao